“La solitudine è il destino di tutte le grandimenti: un destino a volte deplorato, ma sempre scelto come il minore di due mali.”
Non deve essere stato facile per il popolo conciliare la fede nella predilezione da parte del suo dio onnipotente con le tristi esperienze del suo destino infelice. Ma il popolo non si lasciò sviare, accrebbe il suo senso di colpa per soffocare i dubbi su dio, e forse alla fine fece ricorso alla "imperscrutabile volontà di dio", come fanno ancor oggi i devoti.
“Che le cose si siano svolte in questo modo è stato più che una coincidenza, è stata una catena.”
“Non credo al destino o alla Provvidenza. Sono un tecnico e perciò abituato a calcolare le probabilità.”
“Destino è accettare l’improbabile come fatto d’esperienza.”
“Ero solita pensare a tutti i miliardi di persone nel mondo, e di tutte quelle persone, come avrei incontrato quelle giuste? Quelle giuste per essere miei amici, quello giusto per essere mio marito. Ora credo soltanto che tu incontri le persone che si suppone tu debba incontrare.”