“Quest'umanomondo è il regno del caso e dell'errore, i quali senza pietà vi imperano, nelle grandi come nelle piccole cose; e accanto a quelli agitano inoltre follia e malvagità la sferza.”
“Con la mancanza di sonno e con molta intelligenza sono cresciuto un po' pazzo, penso, come tutti gli uomini che vivono sul mare molto vicini gli uni agli altri, e così vicini tuttavia a tutto ciò che è mostruoso sotto il sole e sotto la luna.”
“E' ormai risaputo che gli scrittori sono tutti dei pazzi... anche quelli più normali hanno le loro stranezze.”
“- Benvenuto a New York! Niente da dichiarare?- Sono qui per sospende un filo tra le torri del Word Trade Center e attraversarlo!- Ah... Auguri!”
“Diceva messer Antonio da Venafra, e diceva bene: Metti sei o otto savi insieme, diventano tanti pazzi; perché, non si accordando, mettono le cose più presto in disputa che in risoluzione.”
“Chi è più pazzo, il pazzo o il pazzo che lo segue?”