“Abbiamo fatto molta strada, ma c'è ancora molta discriminazione.”
“A tutti coloro che oggi imputano la formazione di bande al solo fenomeno delle banlieues, io dico: certo, avete ragione, la disoccupazione, certo, l’emarginazione, certo, i raggruppamenti etnici, certo, la dittatura delle marche, certo, la famiglia monoparentale, certo, lo sviluppo di un’economia parallela e di traffici di ogni genere, certo, certo… Ma guardiamoci bene dal sottovalutare l’unica cosa sulla quale possiamo agire personalmente e che risale alla notte dei tempi pedagogici: la solitudine e il senso di vergogna del ragazzo che non capisce, perso in un mondo in cui gli altri capiscono.”
“Molte volte il disabile è commiserato e con ciò discriminato proprio da quelli che hanno paura di riconoscersi in lui, direttamente o indirettamente.”
“Quando Einstein, alla domanda del passaporto, risponde 'razzaumana', non ignora le differenze, le omette in un orizzonte più ampio, che le include e le supera. È questo il paesaggio che si deve aprire: sia a chi fa della differenza una discriminazione, sia a chi, per evitare una discriminazione, nega la differenza.”
“Nei film, un ragazzo messicano non poteva interpretare altri che un Indiano.”
“E tagliatemi la gola! Volete tagliarmi la testaccia e giocarci a pallacanestro?! Potete giocarci a bowling per quanto mi frega, ma non fatelo fare a lui! Non voglio essereammazzato da questa chiavica di immigrato inglese, io voglio essereammazzato da un coglionaccio americano!”