“Il libro è un polo che consente salti inimmaginabili nello spazio e nel tempo; la testimonianza della più bella staffetta; un infallibile e intimo amicosilenzioso.”
“Uno scrittore che parla dei propri libri è quasi insopportabile quanto una madre che parla dei propri figli.”
“I libri sono la maledizione della razzaumana.”
“Siamo soliti pensare che i libri tradizionali possano essere quantificati in un modo in cui i libri digitali non possono (un’ironia, dato che i computer sono dannatamente bravi a contare le cose!).”
“Io non scrivo mai il mio nome sui libri che compro se non dopo averli letti, perché allora soltanto posso dirli miei.”
“Un libro indegno di essere letto una seconda volta è indegno pure di essere letto una prima.”