“Non contano i moduli, possiamo giocare con il 3-3-3, il 4-4-4 o il 5-5-5 di Oronzo Canà: quando ci sono giocatori di qualità puoi giocare in qualsiasi modo.”
“Quando ero ragazzino i portieri erano i peggiori. E la porta era una punizione tra le più umilianti. Un posto in cui vedere la partita da lontano e ricevere dolorose pallonate in faccia che ti segnavano in viso di rosso per settimane. Un ruolo che ti costringeva a raccogliere la colpa del gol subìto e a essere ignorato dagli abbracci del gol realizzato. Piuttosto che un giocatore, il portiere era un raccattapalle mobile. Un ruolo terribile.”
“A centrocampo va messo quello che sa fare tutto a metà.”
“La parte maggiore dei Super Santos di città moriva perché qualche signora lo prelevava se finiva sul balcone o sfondava una finestra, e spesso davanti ai ragazzini impietriti commetteva l’esecuzione squartandolo con un coltello da cucina. L’olocausto del Super Santos.”
“Il chiattone in porta, quello smilzo e veloce avanti, il robusto in difesa e quelli che restano a centrocampo. Lì possono andare tutti: quello che non ha i piedi buoni ma sa lanciare, quello che sa correreveloce ma ha il fiato corto, quello muscoloso ma non abbastanza stabile.”
“Si dovrebbe trovare una traccia formale per poter comprendere i meccanismi ineluttabili e perenni che regolano le partite di calcio di strada. ”