“Ogni volta che mi sento spaventata, tengo la testa eretta, e fischietto un motivoallegro, e nessuno sospetterà che io abbia paura.”
“Voglio limitarmi a pensare che il mio mestiere è la vita e che la mia missione non è protrarre l'odio, bensì unicamente riempire queste pagine mentre aspetto il ritorno di Miguel, mentre sotterro mio nonno che ora riposa vicino a me in questa stanza, mentre attendo che arrivino tempi migliori, tenendo in gestazione la creatura che ho nel ventre, figlia di tante violenze, o forse figlia di Miguel, ma soprattutto figlia mia.”
“Ogni tanto ho la sensazione che questo l’ho già vissuto e che ho già scritto queste stesse parole, ma capisco che non sono io, bensì un’altra donna, che aveva preso appunti sui quaderni affinché io me ne servissi.”
“Quello che non viene nominato quasi non esiste, il silenzio va cancellandolo fino a farlo scomparire.”
“Quando scrivo racconto la vita così come a me piacerebbe che fosse.”
“La gente muore solo quando è dimenticata.”