“Basso. Lo è ciò che caratterizza le ragioni degli altri.”
La pace di Dayton equivale a un riconoscimento implicito del principio della separazione etnica come strumento di pacificazione. La pace finisce col sancire la grande bugia dell’odio come causa della guerra, assolve politicamente coloro che su questa base hanno “ripulito” i territori, dà vita a un precedente pericolosissimo per altre aree “miste” come l’Istria o la Transilvania. In più, essa crea le premesse per una “semplificazione” – dunque per un’islamizzazione – di ciò che resta della Bosnia interetnica.
“Il fine giustifica i mezzi; il rozzo se ne sbatte i coglioni.”
“Molte persone non hanno la minima intenzione di chiudere con le cattive abitudini. Hanno un sacco di scuse e parlano come vittime.”
“Le religioni, tutte le religioni, per quanto le si rigiri, non hanno altra giustificazione di esistere all’infuori della morte.”
“La vita ha bisogno d'un alibi: quello dell'aldilà, quello dell'arte... Se non altro, dell'alibi della prole. A sé la vita non basta.”