“Molti non capiscono che chiedere un piacere è un atto di fiducia incondizionato. Non significa assumere qualcuno alle proprie dipendenze che si deve comportare come faremmo noi, ma accettare, con umiltà, che, per aiutarci, agisca a modo suo.”
“Dio ci sorprende; è proprio nella povertà, nella debolezza, nell'umiltà che si manifesta e ci dona il suo amore che ci salva, ci guarisce, ci dà forza. Chiede solo che seguiamo la sua parola e ci fidiamo di Lui.”
Dio è con noi e Dio si fida ancora di noi. E' generoso questo Dio Padre! Egli viene ad abitare con gli uomini, sceglie la terra come sua dimora per stare insieme all’uomo e farsi trovare là dove l’uomo trascorre i suoi giorni nella gioia o nel dolore. Pertanto, la terra non è più soltanto una "valle di lacrime", ma è il luogo dove Dio stesso ha posto la sua tenda, è il luogo dell’incontro di Dio con l’uomo, della solidarietà di Dio con gli uomini.
“Tante volte abbiamo fiducia in un medico: è bene, perché il medico c’è per guarirci; abbiamo fiducia in una persona: i fratelli, le sorelle ci possono aiutare. E’ bene avere questa fiducia umana, tra di noi. Ma dimentichiamo la fiducia nel Signore: questa è la chiave del successo della vita.”
“Non possiamo mai ritenerci autosufficienti, padroni della nostra vita; non possiamo limitarci a rimanere chiusi, sicuri nelle nostre convinzioni. Davanti al mistero di Dio siamo tutti poveri, sentiamo di dover essere sempre pronti ad uscire da noi stessi, aperti al futuro che Lui vuole costruire per noi.”
“Il Signore non dà a tutti le stesse cose e nello stesso modo: ci conosce personalmente e ci affida quello che è giusto per noi; ma in tutti, in tutti c’è qualcosa di uguale: la stessa, immensa fiducia. Dio si fida di noi, Dio ha speranza in noi! E questo è lo stesso per tutti. Non deludiamolo! Non lasciamoci ingannare dalla paura, ma ricambiamo fiducia con fiducia!”