“Il mare incanta, il mare uccide, commuove, spaventa, fa anche ridere, alle volte, sparisce, ogni tanto, si traveste da lago, oppure costruisce tempeste, divora navi, regala ricchezze, non dà risposte, è saggio, è dolce, è potente, è imprevedibile. Ma soprattutto: il mare chiama.”
“Chi ha il dominio del mare, ha il dominio di tutto.”
“Una sera che il vento era fortissimo e le onde giù, giù in basso, si abbattevano con grande foga sulla spiaggia, ritmate, costanti come fossero il respiro di un immenso essere, mi fermai a osservare un vecchio tronco d’albero che l’oceano prendeva e lasciava, facendolo ora galleggiare, ora rotolare sulla spiaggia. Pensai a me stesso come quel tronco. Quel tronco era il mio corpo e dall’alto, con serenità, lo guardavo ballare e perdersi nelle braccia di quel benevolo gigante.”
“Era la Legge del Mare, dicevano. La civiltà finisce sulla battigia. Oltre quella, tutti noi entriamo nella catena alimentare, e non sempre giusto al vertice.”
“Sono sulla stradaamico, son partito, ho il mio odore a litri nei polmoni, ho fra i denti la salsedine aaghhh e in testa libertà.”
“Forse al blu non c'era fine, forse cielo e mare continuavano a specchiarsi l'uno nell'altro in eterno, senza mai congiungersi. Era qualcosa di troppo grande per poter anche solo essere pensato, era l'infinito.”