“In una società in cui è concesso solo ai maschi l'istinto e alle femmine il calcolo culturale sul proprio residuo d'istinto di sopravvivenza chiamato sentimento, non c'è che povertà, viltà, meschinità relazionale.”
“Se riteniamo che la naturaumana sia dominata dalle tendenze distruttive, l’etica cui faremo riferimento sarà sostenuta da qualcosa di esterno a noi; la considereremo cioè lo strumento ideale per tenere a freno tali inclinazioni nel nome di un bene superiore. Se invece siamo convinti che l’essereumano sia istintivamente orientato verso la gentilezza e l’aspirazione a una vita pacifica, vedremo l’etica come un mezzo del tutto spontaneo e razionale per realizzare il nostro potenziale innato.”
“In ogni essereumano c'è l'istinto primordiale di aiutare il prossimo.”
“L'uomo è testa, petto e stomaco. Ciascuno di questi animali opera, più spesso che no, individualmente. Io mangio, sento, e persino, anche se di rado, penso. Questa giungla striscia e brulica, è affamata, urla, si arrabbia, divora se stessa, e il suo concerto cacofonico non si ferma neanche quando sei addormentato.”
“L'uomo non è né buono, né minaccioso, è nato con degli istinti e delle attitudini.”
“Aveva appreso, col tempo, che seguire l’istinto non era altro che dare ascolto a una parte del pensiero che continuava a lavorare sotto il limite della coscienza. E spesso, proprio per questo, era il pensiero migliore, quello che poteva concentrarsi senza le distrazioni del mondo esterno.”