“Si possono immaginare le cose più spiacevoli e immaginarle con la sicurezza che sono vere. Ma la conferma di queste supposizioni o meglio di queste certezze giungerà sempre inattesa e dolorosa, come se non si avesse immaginato nulla.”
“Chissà, forse proprio adesso sta nascendo in qualche parte del mondo una bambina, che tra vent’anni sarà mia moglie. Forse è già nata e studia in qualche scuola, in una qualche parte del mondo, non sa nulla di me, non s’immagina neanche che io possiederò un libretto di risparmio per lei, forse al momento ha anche un fidanzato ma non sa che questo è solo un passaggio, e pianopiano il mio destino e il suo destino cominceranno a farci muovere l’uno verso l’altra, con dei piccoli trucchetti.”
“Si sogna troppo spesso ad occhi chiusi, occorre piuttosto sognare ad occhi aperti.”
“Vorrei che la mia vita fosse come una canzone di Bruce Springsteen. Almeno per una volta.”
“Il giorno del matrimonio non riesci mai a prevedere nemmeno lontanamente che un giorno o l’altro odierai il tuo sposo, che lo guarderai e rimpiangerai di avere anche solo scambiato una parola con lui, figuriamoci un anello e fluidi corporei.”
“Chiude gli occhi e, mentre la caffettiera inizia a gorgogliare, vede sotto le palpebre chiuse dolci colline, un cielo alto e azzurro, il sole che tramonta dietro un mulino a vento, e catene di montagne che nella foschia si inseguono, una dietro l’altra, abbassandosi verso l’orizzonte.”