“I morti non soffrono di esseremorti e i vivi non soffrono se non perché vivono.”
“La morte non costituisce nulla per noi, dal momento che il godere e il soffrire sono entrambi nel sentire, e la morte altro non è che la sua assenza.”
“Ognuno lascia la vita come se l'avesse cominciata allora.”
Se ti affezioni ad una pentola, pur sapendo che è di terracotta, non ti lamentare se si rompe. Nello stesso modo, quando baci tua moglie o tuo figlio, dì sempre a te stesso "sto baciando un mortale", affinché, se poi muoiono, tu non abbia a turbarti.
“Lo sai che la malattia e la morte dovranno sopraffarci, non importa cosa si stia facendo? Cosa ti auguri di star facendo quando ti sopraffarà? Se hai qualcosa di meglio da fare quando sarai sopraffatto, mettiti a lavorare su di essa.”
“Sovvengati che tu non sei qui altro che attore di un dramma, il quale sarà o breve o lungo, secondo la volontà del poeta.”