“Come il vortice nella sua furia sradica gli alberi, e deforma il volto della natura, o come il terremoto nelle sue scosse stravolge intere città; così la furia di un uomoarrabbiato getta rancore attorno a lui.”
“Qualsiasi persona capace di farti arrabbiare diventa tuo padrone; egli può farti arrabbiare solo quando tu permetti a te stesso di essere disturbato da lui.”
“Se non desideriesserefacile alla rabbia, non alimentare l'abitudine; non darle nulla che possa aiutarla ad aumentare.”
“Conta i giorni in cui non sei stato arrabbiato. Io ero solito arrabbiarmi ogni giorno; ora un giorno si e uno no; poi ogni terzo o quarto giorno; e se passano tanti giorni quanto un mese, offri un sacrificio di ringraziamento agli Dei.”
Se vuoi curare la rabbia, non nutrirla. Di' a te stesso: "Ero solito arrabbiarmi ogni giorno, poi ogni due giorni, ora solo ogni tre o quattro giorni". Quando raggiungi trenta giorni offri un sacrificio di ringraziamento agli dei.
“La rabbia è come un corpo in uno sgabuzzino: più a lungo rimane chiuso, maggiore la puzza quando ne viene portato fuori.”