“Di regola, la dittatura garantisce strade sicure e il terrore alla porta di casa. In democrazia le strade possono essere buie e insicure, ma chi bussa alla porta di casa nelle prime ore del mattino è molto probabilmente il lattaio.”
“I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela.”
“I partiti hanno occupato lo Stato e tutte le istituzioni a partire dal governo, gli enti locali, gli enti di previdenza, le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali, le università, la Rai tv, alcuni grandigiornali.”
“La sinistra deve smetterla di dire che devo rimanere a casa, perché questo mi crea un gran disagio, avendo venti case non saprei in quale andare.”
“Io non mi sederò mai più ad un tavolo dove ci sia il signor Bossi. Non sosterrò mai più un governo che conti su Bossi come sostegno. È una persona totalmente inaffidabile. Mi meraviglio come anche i mezzi di comunicazione, senza nessun sensocritico, diano ospitalità a tutte le sue esternazioni che non hanno né capo né coda.[Silvio Berlusconi, parlando di Bossi, dopo il ‘ribaltone’; agenzia ANSA, 2 febbraio 1995 ore 17.01].”
“Non ho scelto io la politica, mi è stata imposta dalla storia.”