“Io, quando so di poter cambiare le cose, divento attiva come un ciclone. E, quasi sempre, riesco a cambiarle. Ma, quando so di non poterci far nulla, mi rassegno.”
“Seneca, alla domanda. Qual è il miglior conforto nell'afflizione e nel dolore? risponde: Che l'uomo accolga ogni cosa come se l'avesse richiesta e desiderata.”
“Tu puoi decidere, poi la scelta decide te.”
“Quando non riesco ad affrontare un problema vorrei scappare lontano. Poi resto. Non so se là c'è la televisione.”
“L'innovazione è l'argomento centrale della prosperitàeconomica.”
“Guai a chi si contenta di poco!”
“Vorrei voler, Signor, quel ch'io non voglio.”
“Se non riesci a centrare un bersaglio cambia bersaglio.”
“Nascere fa passare in secondopiano tutti gli altri problemi di un uomo.”
“Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia.”
“Che peccato che gli esseri umani non possano scambiarsi i problemi. Tutti sembrano sapere esattamente come risolvere quelli degli altri.”
“Essere ciechi non è una sventura: è una sventuraessereincapaci di sopportare la cecità.”
“Quando non sai qual è la via del dovere, scegli la più difficile.”
“Prima di ogni azione chiedetevi: questo mi porterà più scimmie sulla schiena? Il risultato della mia azione sarà una benedizione o un pesante fardello?”
“I tacchi alti furono inventati da una donna che era stata baciata sulla fronte.”