- Lisa: Ci sono troppi muri nel mondo, troppi muri contro cui spingere la gente, e c'è troppa gente che chiede di esserespinta, gente che ti implora di esserespinta, ti scongiura di spingerla contro il muro e allora io mi domando "Perché nessuno ci mette me con le spalle al muro, perché nessuno mai mi allunga una mano mi strappa fuori la verità e mi dice che sono solo una puttana e che i miei genitori vorrebbero che fossi morta?- Susanna: Perché tu sei già morta, Lisa!
“Dichiarata sana e rispedita nel mondo. Diagnosi finale: borderline recuperata. Che cosa vogliadire ancora non l'ho capito. Sono mai stata matta? Forse sì. La follia non è essere a pezzi o custodire un oscuro segreto. La follia siete voi o io, amplificati: se avete mai detto una bugia e vi è piaciuto, se avete mai desiderato di poter restare bambini in eterno... Non erano perfette ma erano amiche mie. Negli anni 70 quasi tutte erano uscite e vivevano la loro vita. Alcune le ho riviste, altre no, mai più. Ma non c'è un giorno in cui il mio cuore non le ritrovi.”
“- Nipote di Kim: Come fai a sapere che lui è ancora vivo?- Kim: Non lo so... Non lo sono sicura ma credo che lo sia. Vedi, prima che lui venisse in questa città la neve non era mai caduta. E dopo il suo arrivo... è caduta. Se ora lui non fosse lassù non credo che nevicherebbe così. A volte puo' vedermi ancora ballare tra quei fiocchi!”
“Non credo di saper influenzare nessuno eccetto me stessa.”
“Il brutto dell'essere un'attrice famosa e piccola di corporatura è che la gente ti tocca come se fossi una proprietà pubblica, di tutti, ed è spaventoso che sembri una cosa normale da fare.”
“Mi sento al meglio quando sono felice.”
“Avete mai confuso un sogno con la realtà? Avete mai rubato qualcosa quando tenevate la cassa, vi siete mai sentite tristi? Avete mai pensato che il vostro treno si muovesse, mentre invece eravate ferme? Forse ero solo pazza, o forse erano gli anni Sessanta. O forse ero solo una ragazza interrotta.”
“Una volta, tanti e tanti anni fa, viveva in quel castello un inventore, e tra le tante cose che faceva, si racconta che diede vita ad un uomo. Un uomo con tutti gli organi: un cuore, un cervello, tutto. Beh, quasi tutto. Perché, vedi, l'inventore era molto vecchio, e morì prima di finire l'uomo da lui stesso creato. Da allora, l'uomo fu abbandonato, senza un papà, incompleto e tutto solo. Il suo nome era Edward.”
“- Perché non gli rubi la chiave quando dorme?- L'unica cosa che tiene più stretta è solo il suo pene!”
“Esci dal suo corpo.”
“- Mina: Dottore, com'è morta Lucy?- Van Helsing: Be'...- Mina: Ha sofferto molto?- Van Helsing: Sì, ha sofferto molto! Ma poi le abbiamo tagliato la testa, conficcato un paletto nel cuore e l'abbiamo arsa; finalmente ha trovato la pace.”