“Mio padre era un uomo di sinistra. La sua influenza su di me è stata quella di avermi fatto crescere in una famiglia in cui le idee e il confronto circolavano continuamente, in cui si respirava un'aria al di fuori degli stereotipi, in cui lo sprone alla lettura e il racconto orale di grandi capolavori, la ricerca della comprensione dei flussi di idee che attraversavano la società era frequente, in cui la passione per la narrazione, per il racconto era un virus benefico.”