“Seguii quest’idea fino alla sua conclusione. Mi ritrassi dalle mie meditazioni. Mi osservai mentre pensavo. Arrivai alla fine della riflessione.”
“Nei nostri propri momenti iniziali, siamo formati dal paesaggio interiore del corpo. Per un po' i corpi delle nostre madri sono i confini e la geografia personale che sono tutto ciò che sappiamo del mondo.”
“Le donne non si rendono conto di quanto gli uomini fanno assegnamento sulla regolarità delle loro abitudini. Noi assorbiamo nei nostri corpi i loro andirivieni, nelle nostre ossa i loro ritmi.”
“Ora che conoscevo la paura, sapevo anche che non era permanente. Per energica che fosse, la sua stretta si sarebbe allentata. Sarebbe passata.”
“Nell’aria c’era un freddo che si fece sentire per tutta la strada fino a casa. Mia madre guidava con i tergicristalli in movimento. Il più piacevole dei suoni per un ragazzo che sonnecchia sul sedile posteriore.”
“Era entrato nel solco del rimorso – coltivato dai semi del risentimento.”
“Rimasi là nell’ombra della soglia a pensare con le lacrime. Sì, le lacrime possono esserepensieri, perché no?”