“Tutto è in ritardo in Italia, quando si tratta di iniziare un lavoro. Tutto è in anticipo quando si tratta di smetterlo.”
“L'Italia si divide in due parti: una europea che arriva all'incirca a Roma, e una africana o balcanica, che va da Roma in giù. L'Italia africana o balcanica è la colonia dell'Italia Europea.”
“Tutto il male dell'Italia viene dall'anarchia. Ma anche tutto il bene.”
“Dovere: è quella parola che si trova nelle orazioni solenni dei furbi quando vogliono che i fessi marcino per loro.”
“L'Italia non è democratica né aristocratica. È anarchica.”
“Segni distintivi del furbo: pelliccia, automobile, teatro, restaurant, donne.”
“Colui che sa è un fesso. Colui che riesce senza sapere è un furbo.”
“I fessi hanno dei princìpi. I furbi soltanto dei fini.”
“Non bisogna confondere il furbo con l'intelligente. L'intelligente è spesso un fesso anche lui.”
“L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono.”
“Il perfettoitaliano giudica l'ingrandimento dell'Italia dell'allargamento chilometrico, la grandezza dei quadri dalla superficie della tela, la bellezza della poesia dalla sonorità delle rime e quella delle donne dalla quantità della ciccia. Il buffo è che molti di questi valori plastici sono entrati anche nella zucca degli stranieri, che ammirano il nostro parlar sonoro, le nostre donne carnose, i quadroni dal Rinascimento in poi, e qualche volta anche l'aumento dei chilometri quadrati.”
“In Italia la roba di tutti (uffici. mobili dei medesimi, vagoni, biblioteche, giardini, musei, tempo pagato per lavorare, ecc.) è roba di nessuno.”
“In Italia nulla è stabile, fuorché il provvisorio.”
“In Italia per le cose grosse non si cade mai, per quelle piccine spesso. Ciò corrisponde al carattereitaliano che subisce le grosse ingiustizie, ma è intollerantissimo per le piccole.”
“In Italia il Governo non comanda. In generale in Italia nessuno comanda, ma tutti si impongono.”