“Credo di narrare me stesso anche quando narro delle storie, sinceramente. Anche se non sono io il protagonista, sento comunque ogni volta di voler dare importanza al mio sguardo.”
“Consumo le mie scarpee forse le mie scarpesanno bene dove andare.”
“Ah, che vita meravigliosaquesta vita dolorosa.Seducente, miracolosavita che mi spingi in mezzo al mare,mi fai piangere e ballarecome un pazzo insieme a te.”
“Sanremo ti permette sicuramente di amplificare un messaggio, ma tra te e il pubblico c’è comunque il filtro della televisione, e non sai mai cosa arriverà veramente a casa.”
“Abbiamo già avuto miti come Fabrizio De André e abbiamo ancora grandinomi come Vasco Rossi: sono convinto che i giovani debbano evitare i rifacimenti.”
“Quando si scrive di se stessi, si rischia di ripulire quello che si è provato, e invece mi sono messo a nudo, senza nomi (perché le canzoni devono essere di tutti), ma senza nemmeno la paura di ferire chi sa e si riconoscerà. In un’ambizione di libertà, non tolgo più le spine, non smusso più gli angoli.”
“Forse stavolta potrei usare tutto quello che ho imparatoper schivare i colpi in faccia della vita,che la lezione è stata dura e l'ho capita.Ché infondo poi sennò che cosa campo a fare?”
“E tu che nome daial tuo coraggio,al non volere mai ammettere che,al non volerecapire che,adesso è tutto ciò che avremo.”
“Ogni tuo sguardo logorala mia tremenda maschera.”