“I pesci grossi erano convinti che sarebbero stati i soli a sopravvivere. Ma nel 1931 il panico dilagò anche nelle loro stanze ovattate.”
“Ho dovuto spiegare che il male è frutto dell’ignoranza, ma il bene non gode di nessun privilegio. Il male è gratuito, il bene costa fatica. Mi manca la vicinanza dei cittadini onesti. Se tutti capissero che non siamo d’intralcio alla società, ma di aiuto, se la comunità fosse meno pigra, questo paese sarebbe invincibile. Non devono servire atti eclatanti per compattare l’Italia, non bisogna affidare solo alle guardie il mantenimento della legalità. Se insegniamo ai nostri figli fin da piccoli i diritti e i doveri, avremo una società migliore. In fondo, non servono grandipersone per faregrandicose.”
“Internet è spaventoso.”
“Non è vero che gli stipendi alti fanno la prosperità, è la prosperità che fa gli stipendi alti.”
“Sono gli anni in cui abbiamo raggiunto il più alto tenore di vita della nostra storia: non avevamo capito che il conto l’avrebbero pagato i nostri figli.”
“In molte occasioni gli uomini sono stati truffati da altri uomini. L’autunno del ’29, forse, fu la prima occasione in cui gli uomini riuscirono su vasta scala a truffare se stessi.”
“Nel 1927 nacque l’imposta sul celibato, che venne raddoppiata nel 1928.”
“La pressione fiscale è giunta al suo limite estremo e bisogna lasciare per un po’ di tempo assolutamente tranquillo il contribuente italiano e, se sarà possibile, bisognerà alleggerirlo, perché non ce lo troviamo schiacciato e defunto sotto il pesante fardello.”