“Raggiunto il fondo di uno qualsiasi di questi strapiombi, ci avrebbe immancabilmente trovato uno specchio. Che rifletteva la sua faccia.”
“Dai finestrini aperti dell’auto gli arrivavano gli odori di una notte di mezzo maggio, ventate di gelsomino dai giardinetti delle ville alla sua destra, folate di salmastro dal mare a sinistra.”
“Nisciuna pausa può essere concessa in questa sempre più delirante corsa che si nutre di verbi all’infinito: nascere, mangiare, studiare, scopare, produrre, zappingare, accattare, vendere, cacare e morire. ”
“Quella Sicilia di giorno in giorno scompariva fatta di terra avara di verde e d’òmini avari di parole.”
“Mai aveva visto una fìmmina accussì fìmmina com’era fìmmina Ingrid che fosse nello stesso tempo assolutamente non fìmmina.”
“I romanzi gialli, da una certa critica e da certi cattedratici, o aspiranti tali, sono considerati un genere minore.”