“Lo splendore della luna, colla sua luce,ha dilacerata la veste della notte; bevi vino,ché un momento simile non è possibile trovare;sii lieto e pensa che molti splendori di lunaverranno l’un dopo l’altro sulla faccia della terra.”
“Mi stupiscono i venditori di vino, giacché essi cosa mai potranno comprare di meglio di quel che vendono?”
“E la ragione se ne andònella corrente del vino.”
“I francesi bevono vivono come noi bevevamo l'acqua prima del Proibizionismo.”
“Le grandipersone parlano di idee, le persone medie parlano delle cose, e le piccole persone parlano del vino.”
“Il vino consumato dallo imbriaco. Esso vino col bevitore si vendica.”
“Et però credo che molta felicità sia agli homini che nascono dove si trovano i vini buoni.”
“I vini rallegrano gli animi e scacciano gli affanni.”
“Il vino è il più certo, e (senza paragone) il più efficace consolatore.”
“La vita è troppo breve per bere del vino cattivo.”
“Il vino è il latte dei vecchi. Non so se lo dice Cicerone o il vescovo di Mondoñedo.”
“La forza sconvolgente del vino penetra l'uomoe nelle vene sparge e distribuisce l'ardore.”
“Non bevo mai... vino.”
“Il vino è talvolta una scala di sogno.”
Un giorno, mentre stava piantando la vigna, Noè vide apparirgli il diavolo che si offrì di aiutarlo e sgozzò un agnello, col sangue del quale bagnò la zolla. "Questo significa - spiegò l’infernale aiutante - che chi berrà il vino con moderazione sarà mite come un agnello". Poi prese un leone, lo sgozzò e col suo sangue irrorò un’altra zolla. "Ciò vuol dire che chi ne berrà un po’ di più, si sentirà forte e audace come il re della foresta". Infine uccise un maiale, terza irrorazione e terza profezia del diavolo: "Chi berrà senza alcun freno, si rotolerà nel fango come un maiale".