“Il pericolo ci sovrasta, in questo ufficio c'è uno jettatore: non uno jettatore da poco, ma uno jettatore ereditario. Il nonno era imbarcato sul Titanic e fu l'unico superstite del naufragio; lo sbarcarono a Messina e la notte stessa venne il terremoto. Saranno coincidenze che coincidono, ma una coincidenza oggi, una coincidenza domani...”