“Non scrivere né per te né per gli altri, né per l'oggi né per il domani, né per il guadagno né per la gloria: insegui il tuo piccolo assoluto.”
“Chi lo avrebbe mai detto che lo sarei diventato anch'io, un autore? Ma forse, in fondo in fondo, quando scrivevo in segreto il mio diario lo speravo.”
“Bisognerebbe aspettare e raccoglieresenso e dolcezza per tutta una vita e meglio una lunga vita, e poi, proprio alla fine, forse si riuscirebbe poi a scrivere dieci righe che fossero buone. Poiché i versi non sono, come crede la gente, sentimenti (che si hanno già presto), sono esperienze.”
“Ogni scrittore conosce il terrore di un successo inaspettato. Come andare avanti? Come ripeterlo?”
“Di una cosa il lettore può essere certo: più facilmente si legge qualcosa, più difficile è stato scriverla.”
“Le persone scrivono memorie perché manca loro l'immaginazione per far succedere le cose.”
“Hollywood è piena di gente che scrive, ma non sa leggere. Se sapesse leggere smetterebbe di scrivere.”
“Non iniziare mai un giorno prima di averlo finito sulla carta.”
“Il posto migliore per risolvere un problema è sulla carta.”
“Scrivere è una cosa dannata: ti tira fuori quella sincerità che non ti concedi nella vita.”
“Scrivere non aumenta l'importanza delle cose: la riflette.”
“Scrivere una canzoneè come ballare per ore.”
“Lavorare senza curarsi di gloria o di fortuna,Al tale viaggio, al quale si pensa, sulla luna!Non scrivere mai nulla che non nasca da sé.”
“Uno dei rischi di scrivere delle massime è che ci si mette nella condizione di essere citati.”
“Se si sapesse perché si scrive, si saprebbe allo stesso tempo, perché si vive. Scrivere è una funzionelogica, a cui partecipano tutte le componenti istintive dell'essere.”