“Il gesto del rivoltoso nasce da una difesa della naturaumana, nella sua realtà hic et nunc: procede dall’esperienza individuale al valore. Il piano del rivoluzionario è ben più ambizioso: è l’inserzione dell’idea nell’esperienza storica.”
“L’analisi della rivolta conduce almeno al sospetto che esista una naturaumana, come pensavano i Greci, e contrariamente ai postulati del pensiero contemporaneo. Perché rivoltarsi se non s’ha, in se stessi, nulla di permanente da preservare?”
“La rivolta è propria all’uomo avvertito, che abbia coscienza dei propri diritti.”
“La bellezza, senza dubbio, non fa le rivoluzioni. Ma viene un giorno in cui le rivoluzioni hanno bisogno della bellezza.”
“Nella società lo spirito di rivolta è possibile solo nei gruppi in cui un’eguaglianza teorica celi grandi disuguaglianze di fatto.”
“Quante rivoluzioni felicemente iniziate, non vedemmo noi o fallire il momento dopo per inettitudine degli uomini, o riuscire a meschinissimi effetti per l'accorto aspettare dei nemici, e per la improvvida fiducia dei trionfanti?”
“Uscire dal luogo comune di una forma di pensiero comporta davvero l’invenzione di un linguaggio, il che provoca a sua volta una rivoluzione. Ci sono linguaggi costruiti apposta per selezionare ed eliminare chi resta fuori dal gioco!”
“S’è mai visto che il comunismo vince con la scheda? Il comunismo vince, ma con la rivoluzione.”
“Credo fermamente che la rivoluzione sia la fonte del diritto.”
“Nessun vero rivoluzionario muore invano.”
“Il processo rivoluzionario è intrinsecamente il miglior programma di sanità pubblica possibile.”
“La rivoluzione è una dittatura degli oppressi contro gli oppressori.”
“La rivoluzione è una battaglia all'ultimo sangue tra passato e futuro.”
“Il rivoluzionario crede nell'uomo, negli esseri umani. Chi non crede nell'essereumano, non è rivoluzionario.”
“Vedete, o signori, come le riforme compiute a tempo, invece d'indebolire l'autorità, la rafforzano, invece di crescere la forza dello spiritorivoluzionario, lo riducono all'impotenza.”