“Il gesto del rivoltoso nasce da una difesa della naturaumana, nella sua realtà hic et nunc: procede dall’esperienza individuale al valore. Il piano del rivoluzionario è ben più ambizioso: è l’inserzione dell’idea nell’esperienza storica.”
“Lasciati guardare un po' di piùcome un baglioresplendi di rivoluzione tu.”
“Fare una rivoluzione non è fomentare contro uno stato di fatto, ma preparare delle realtànuove e delle reali novità, fare del reale e fare del nuovo.”
“La Rivoluzionesociale sarà morale, oppure non ci sarà.”
“Un artista deve essere sempre critico, sempre contro il potere. Ribelle, rivoluzionario, anarchico. Io sono di sinistra, ma detesto tutte le dittature, anche quelle rosse.”
La società era ancora fascista [...] la DemocraziaCristiana rubava a rotta di collo. Altro che "politica come servizio", la gente faceva politica per farsi gli affari propri. [...] Ai giovani gli sembrava che non dovesse essere così ed erano scesi in piazza. Tutti quanti. Pure i fasci. All'inizio sembrava tutto bello: tutti insieme a discutere, a festeggiare, "la fantasia al potere", e le ragazze che stavano fuori la notte fino a tardi. Mai visto prima.