“La capacità coglie nel segno quando la presunzione sorpassa il bersaglio e la diffidenza lo manca prima.”
“Una volta deciso di chiudere l'orecchio anche alla migliore delle contro-argomentazioni, si ha un segno del carattereforte. Quindi un'occasionale volontà di stupidità.”
“La pretesa di essereamati è la più grande delle presunzioni.”
“Voi guardate verso l'alto, quando cercate elevazione. E io guardo in basso, perché sono elevato.”
“Ma a che parlo, quando nessuno ha i miei orecchi!”
“Tu non potresti vedere nulla maggior di Roma.”
“Nella nostra società, quelli che sanno perfettamente ciò che sta succedendo sono anche quelli che meno riescono a vedere il mondo così com’è.”
“Se infatti uno pensa di essere qualcosa mentre non è nulla, inganna se stesso.”
“Se alcuno crede di sapere qualche cosa, non ha ancora imparato come bisogna sapere.”
“Dite ai giovani che il mondo esisteva già prima di loro, e ricordate ai vecchi che il mondo esisterà anche dopo di loro.”
“Bisogna chiuder le scuole - tutte le scuole. Dalla prima all’ultima. Asili e giardini d’infanzia; collegi e convitti; scuole primarie e secondarie; ginnasi e licei; scuole tecniche e istituti tecnici; università e accademie; scuole di commercio e scuole di guerra; istituti superiori e scuole d’applicazione; politecnici e magisteri. Dappertutto dove un uomo pretende d’insegnare ad altri uomini bisogna chiuder bottega.”
“Siamo così presuntuosi che ci piacerebbe essere noti in tutto il mondo, anche da persone che nasceranno solo quando saremo già morti. Ma la nostra vanità è tale che la buona opinione di una mezza dozzina di persone intorno a noi ci dà piacere e soddisfazione.”
“La nostra presunzione è tale che vorremmo essere conosciuti dal mondo intero e anche da quelli che verranno quando non ci saremo più. Ma siamo così vani che la stima di cinque o sei persone attorno a noi ci fa piacere e ci soddisfa.”
“Ci sono i conosciuti e gli sconosciuti. I conosciuti ci tengono a farsi riconoscere, gli sconosciuti vorrebbero rimanere tali, e a tutti e due va male.”
“Il popolo italiano non si considera superiore ad altri popoli, ma non è neppure inferiore agli altri popoli.”