“Mangia solo e soltanto ciò che ti piace di più. Solo e soltanto nei tre pasti: colazione, pranzo e cena. Nulla fuori dai pasti.”
“La preponderanza del dolore sul piacere è la causa delle nostre immaginarie morali e religioni.”
“Senza piacere non vi è vita; la lotta per il piacere è la lotta per la vita.”
“La conoscenza esiste nella misura in cui è utile. Non c'è dubbio, infatti, che tutte le percezioni di senso sono impegnate in giudizi di valore: utile e dannoso, quindi piacevole e spiacevole.”
“Non voglio la solitudine, l’introspezione, il lavoro. Voglio il piacere.”
“Uno dei vantaggi del piacere sul dolore è che al piacere puoi dire basta, al dolore non puoi.”
“Preferisco passare per folle o stupido, fino a quando le mie mancanze mi daranno piaceri e illusioni, che essere un saggioarrabbiato.”
“Nuoce il piacere acquistato con il dolore.”
“Il desiderio muore automaticamente quando si logora, finisce quando viene soddisfatto. L'amore è invece un eternoinsoddisfatto.”
“Il piacere è qualcosa che ha bisogno di essere nutrito. È una forma di disciplina, un'arte. E ci vuole tempo per contattarla.”
“Quando sei un po’ meno infelice, la chiami felicità. Non è vera felicità, si tratta solo di una minor infelicità, rispetto al normale; quando quella quantità aumenta, entri in uno stato d’angoscia. Ma sono tutti stati di infelicità, che a volte diminuisce e a volte aumenta; in ogni caso, tu non hai ancora conosciuto la felicità. Certo, hai conosciuto il piacere... Il piacere si ha quando si dimentica l’infelicità. L’infelicità resta, ma te ne dimentichi. Vai al cinema, ti coinvolgi nella trama, sei così attento da farti prendere dalla storia, al punto che ti dimentichi di te: per due, tre ore esisti come se non esistessi; poi, una volta uscito dal cinema, rientri nel tuo sé abitudinario e nella tua routine di infelicità.”
“Il piacere si ha quando si dimentica l’infelicità.”
“Nell'amore non bisogna mai affrettare il piacere.”
“Un piacere senza rischipiace meno.”
“Ognuno si preoccupa di ciò che gli piace.”