“Quando ci si trova con dei malati il metodo migliore da adottare è pretendere di essere sani.”
“Il medico deve generalizzare la malattia e individualizzare il paziente.”
“Alcuni pazienti, sebbene consapevoli della serietà delle loro condizioni, recuperano la propria salute semplicemente attraverso il rallegrarsi della bravura del medico.”
“Uno psicoterapeuta che non può aiutare sé stesso, non è nemmeno capace di aiutare veramente il malato.”
“Ascoltare un paziente non richiede solo strumenti medici.”
“Si presume generalmente che il medico curante debba avere una linea di condotta. Ma mi sembra che, specialmente per la psicoterapia, sia consigliabile che il medico non si prefigga una meta troppo precisa. È difficile che egli sappia, meglio della natura e della volontà di vivere della persona malata, ciò che è necessario.”
“Né il medico né il paziente devono cullarsi nella speranza che l'analisi da sola basti ad eliminare la nevrosi. Sarebbe un inganno e un'illusione. In fin dei conti è sempre il fattore morale che opera la scelta tra malattia e salute.”
“Una gran parte di quello che i medici sanno è insegnato loro dai malati.”
“Ero malato; ma tu, seguito da cento scolari, sei venuto subito a visitarmi, o Simmaco. Cento mani, gelate dall'Aquilone, mi hanno toccato. Non avevo la febbre, Simmaco, e ora ce l'ho.”
“- Paziente: Perché ho una calcolosi?- Dr. Cox: Perché ha ingoiato una calcolatrice e l'è rimasta sullo stomaco.”
“- Dr. Kelso: Che ne pensi Perry? [Mostrando al Dr. Cox la radiografia di un paziente con una lampadina infilata nel retto]- Dr. Cox: Non lo so Bob: o ha una lampadina infilata su per lo sfintere, o il suo colon ha appena avuto un'idea geniale!”
“Anton posò d’istinto una mano sulla fronte dell’uomo. Ancora calda. Ma aveva visto abbastanza da non avere dubbi. Il paziente era morto.”
“Apprensione, incertezza, attesa, aspettative, paura delle novità, fanno a un paziente più male di ogni fatica.”
“Il primo requisito di un ospedale dovrebbe essere quello di non far del male ai propri pazienti.”
“Ogni medico dovrebbe esserericco di conoscenze, e non soltanto di quelle che sono contenute nei libri; i suoi pazienti dovrebbero essere i suoi libri.”