“- Otello: Ma che siete venuti a fa'?- Amalia Celletti: Mo' dai facce vede' quando fai la prima multa.”
“Io telefono sempre a mia cugina perché siamo molto legate. Siamo quasi come sorelle, e siamo legate anche perché le nostre madri sono sorelle.”
“I parenti sono come gli stivali... più sono stretti e più ti fanno male.”
“Gli odi fra parenti sono i più profondi.”
“Era un uomo così antipatico che dopo la sua morte i parenti chiesero il bis.”
“Come è gentile per essere una parente: sembra un'estranea!”
“I parenti sono come le scarpe: più sono stretti e più ti fanno male.”
“Dagli amici mi guardi Iddio che dai parenti mi guardo io.”
“Come è gentile per essere una parente: sembra un’estranea!”
“Lei vuole sposare mia figlia? No, non se ne fa niente: a me i generi non interessano, a meno che non siano alimentari.”
“Questo è 'l mi fijo eh?. 'Hehe, io so ssu nipote!'. 'Allora lui è suo padre?'. 'Mi padre questo? Ma che stai a scherzà stai?'. 'Mè, allora è suo zio...'. 'è mi zio?... Ma chi 'o conosce a questo, oddio, a me, a me me sta a scoppià er cervello! Guarda nonna, guarda, confessamo tutto, non c'haa faccio più, guarda lasciame perde'!”
“A tavola perdonerei chiunque, anche i miei parenti.”
“Mi fa piacere sapere che i miei parenti sono stati insultati. E l'unica cosa che mi lega a loro. I parenti sono semplicemente un noioso branco di persone che non ha la più remota idea di come vivere, né il minimo istinto di quando conviene morire.”