“Invece di uccidere e morire per diventare quello che non siamo, dovremmo vivere e lasciare vivere per creare quello che realmente siamo.”
“Sono convinto che gli uomini arriveranno veramente a non uccidersi tra di loro, quando arriveranno a non uccidere più gli animali.”
“Quando ammazzi un uomo gli rubi la vita. Allora io credo di essere un ladro in grande stile.”
Anche se predichiamo sulla "santità della vita", non la mettiamo in pratica. Guardate cosa uccidiamo. Zanzare e mosche: "perché sono delle pesti!"; leoni e tigri: "perché è divertente!"; polli e maiali: "perché abbiamo fame"; fagiani e quaglie: "perché è divertente! E abbiamo fame"; e le persone, uccidiamo le persone: "perché sono delle pesti! Ed è divertente!".
“- Niente attira Batman più di qualche omicidio assortito!- Sì, ma potevi avvisarmi, pianificare... vendere l'esclusiva alla tv!”
“La guerra può essere a volte un male necessario. Ma, non importa quanto necessario, è sempre un male, mai un bene. Non impareremo mai a vivere insieme in pace uccidendoci l’un l’altro i figli.”
“Uccidere un animale e mangiarselo con gusto è omicidio premeditato a scopo di libidine. E digerirlo, occultamento di cadavere.”
“La guerra civile si distingue da quella incivile per l'educazione dei modi. Per esempio: 'Scusi, le dovrei sparare, come preferisce che le spari: di faccia o di profilo?', 'Di faccia, grazie; di profilo non muoio mai bene'.”
“Fidarsi degli uomini è già farsi uccidere un po'.”
“Finché avranno voglia di uccidere, non perderanno il gusto di generare.”
“Un assassinio e siete un bandito, milioni di morti e siete un eroe. Il numero santifica.”
“La politica è eccitante quasi quanto la guerra e quasi altrettanto pericolosa. In guerra puoi essere ucciso una sola volta, in politica molte volte.”
“Il diritto di sopprimere tutti quelli che ci infastidiscono dovrebbe figurare al primo posto nella costituzione della cittàideale.”
“Non appena si esce nella strada, alla vista della gente, sterminio è la prima parola che viene in mente.”
“Attentato. Il delitto non paga, ma i mandanti si.”