“Nessuno ha più gusto all'ingiuria di colui che è più vulnerabile ad essa; ma questo gusto è contagioso, e domani qualcun altro riderà di colui che oggi si prende gioco di me.”
“Se non è possibile commuoversi [per un'offesa] bisogna almeno cercare di tenere a freno la lingua.”
“Io non mi offendo mai.”
“Bene, vai per la tua strada;ma non ti allontanerai da questo bosco,finché non ti avrò torturato per questa offesa.”
“Il dolore di chi ha offeso offre scarso sollievoa chi della dura offesa porta la croce.”
“Tu, aborto segnato dal demonio, cinghiale grufolante!Tu, calunnia del ventre gravido di tua madre!Tu, aborrita discendenza dei lombi di tuo padre.”
“Canaglia, furfante, leccavanzi; vile sfrontato, stupido, miserabile, sudicio briccone; ribaldo privo di fegato sempre pronto ad attaccar briga in tribunale; figlio di puttana, scimmia vanitosa, servile, leccapiedi; sei soltanto un miscuglio di canagliamiserabile, vigliacco, ruffiano, figlio ed erede di una cagna bastarda.”
“Se rechi offesa al tuo vicino, meglio non farlo a metà.”
“Molte volte aveva sentito di come rabbini, professori e studiosi si insultassero a vicenda dandosi dell'analfabeta e della testa di rapa. Per quanto a fondo un uomo possa aver studiato, c'è sempre un altro che lo schernisce.”
“È assurdopensare che la paura di offendere sia più forte della paura di soffrire, ma assurdo o no è così.”
“- Otello: All'offesa non bisogna reagire subito, ma aspettare.- Figlio di Otello: Ma sono quattro anni che aspetti.”
“La pernacchia involgarisce chi la fa, e non chi la riceve.”
“Un little precisation America. Voi americani dite sempre la parola bastardo, lo sai perché? V'o dico io. Perché c'avete una lingua molto, ma molto povera. Perché se io mi volessi abbassare a rispondere al tuo bastard, che a noi ce fa proprio ride, io ti potrei dare: del figlio di madre ignota, del rotto nel posteriore, ti potrei mandare a fare nel medesimo, potrei fare appello anche ai tuoi morti, con eventuale partecipazione de tu' nonno in carriola, opzionale, e coinvolgere tua sorella, notoriamente incline allo smandrappo e all'uso improprio della bocca, e allargà il discorso a quel grandissimo Toro Seduto de tu' padre, a sua volta figlio di una città di cinque lettere cantata da Omero, che tu 'n sai manco chi era perché sei ignorante. Are you ignorant!”
“- Militaretedesco: [parla in tedesco, minaccioso]- Nando Mericoni: Sì, sì, cornutaccio.- Militaretedesco: [di nuovo parla in tedesco, sempre minaccioso]- Nando Mericoni: No, dicevo cornutaccio.. vero, nel senso... vero... buono... del termine- Militaretedesco: [parla in tedesco, minaccioso]- Nando Mericoni: Noo, sempre cornutaccio, senz'altro.. vero... questo è già assodato.”
“Il giorno che torno a casa mia, trovo un branco di vermi all'aeroporto, che m'insultano, mi sputano addosso, mi chiamano assassino e dicono che ho ammazzatovecchi e bambini. E chi sono per urlare contro di me, eh? Chi sono, per chiamarmi assassino, se non sanno neanche che cavolo stanno strillando...”