“- Andrea: My name is Andrea Margheritoni.- #: Ah, the italian soccer.- Andrea: Sì, the italian soc mel, sono io…”
“Senti, ma siamo sicuri che tu ti chiami Kekkon? perché secondo me tu sei più checcone!”
“Dovrebbe essere un diritto dell’uomoscegliere il proprio nome e cambiarlo cento volte al giorno, un nome non è nulla.”
“Sembra alquanto poco fantasioso, a meno che non sia raffinata lusinga, attribuire nomiregali a stili artistici nei quali i suddetti re non hanno messo neppure un dito.”
“Quante cose sento in me che non riconosco perché non so come chiamarle! E quante cose non saprei sentire se non ne possedessi il nome.”
“C’è un potere, nei nomi. Le cose senza nome non esistono davvero.”
“- Danko: Danko.- Portiere: Nato stanco!”
“Se chiamarsi Ernesto ha la sua importanza, anche avere una bocca deve comportare un minimo di responsabilità.”
“Io non sono un uomo frivolo, l'unica cosa frivola che possiedo è il mio nome: Titta Di Girolamo.”
“Che cosa c'è in un nome? Quella che noi chiamiamo rosa, anche chiamata con un'altra parola avrebbe lo stesso profumo soave.”
“Romeo, Romeo! Perché sei tu Romeo? Ah, rinnega tuo padre!... Ricusa il tuo casato!... O, se proprio non vuoi, giurami amore, ed io non sarò più una Capuleti!”
“Che cosa c'è in un nome? Ciò che noi chiamiamo con il nome di rosa, anche se lo chiamassimo con un altro nome, sembrerebbe pur sempre lo stesso dolce profumo.”
D'ora in avanti tu chiamami “Amore”, ed io sarò per te non più Romeo, perché m'avrai così ribattezzato.
“I nostri nomi sono etichette, stampate in modo semplice sull'essenza imbottigliata del nostro comportamentopassato.”
“'Sissy' è il nome con cui mi chiamava mio fratello.”