“L'invidia è naturale all'uomo: tuttavia è un vizio e una disgrazia a un tempo.”
“Se un uomo perde il suo rispetto per qualsiasi forma di vita, egli perderà il rispetto per tutte le forme di vita.”
“Dovunque un uomo si giri, può trovare qualcuno che ha bisogno di lui.”
“La menzogna è più forte della verità. Più forte della vita. Sta alle radici dell’essere, frondeggia al di là della vita.”
“I morti non hanno componenti. Tutte le macchine, compreso l'uomo, sono un insieme di componenti. Un'assurdità, perché basta che se ne guasti uno, anche minimo, e la macchina funziona male, o non funziona più del tutto. I morti sono un pezzo unico, la perfezione. La testa. Il pensiero puro.”
“La natura è al lavoro... il carattere e il destino sono il suo manufatto. Lei ci dà l'amore e l'odio, la gelosia e il rispetto. Tutto ciò che è nostro è il potere di scegliere quale impulso dovremo seguire.”
“Credo che il mio lavoro come attrice sia quello di esplorare tutti gli aspetti della naturaumana.”
“L'intelligenza e la saggezza sono nate con l'uomo.”
“Magari Hollywood sarebbe diventata il centro di una nuova espressione della naturaumana se i contabili non l'avessero presa d'assalto.”
“Perdoniamo gli uomini: sono tutti pazzi.”
“Che cosa è l'uomo? Un vaso qualunque, rotto e frangibile, per qualunque agitazione. Un corpo debole e fragile, nudo, di sua natura senza difese, bisognoso dell'aiuto altrui, gettato in balia di tutte le offese della fortuna.”
“Siate persuasi che è ben difficile essere sempre il medesimo uomo.”
“Nessuno ha più gusto all'ingiuria di colui che è più vulnerabile ad essa; ma questo gusto è contagioso, e domani qualcun altro riderà di colui che oggi si prende gioco di me.”
“Miagolare l'idioma degli umani è tabù. Così recitava la legge dei gatti, e non perché loro non avessero interesse a comunicare. Il grosso rischio era nella risposta che avrebbero dato gli umani. Cosa avrebbero fatto con un gatto parlante? Sicuramente lo avrebbero chiuso in una gabbia per sottoporlo a ogni genere di stupidi esami, perché in genere gli umani sono incapaci di accettare che un essere diverso da loro li capisca e cerchi di farsi capire. I gatti sapevano, per esempio, della tristesorte dei delfini, che si erano comportati in modo intelligente con gli umani e così erano stati condannati a fare i pagliacci negli spettacoli acquatici. E sapevano anche delle umiliazioni a cui gli umani sottopongono qualsiasi animale che si mostri intelligente e ricettivo con loro. Per esempio i leoni, i grandifelini, obbligati a vivere dietro le sbarre e a vedersi infilare tra le fauci la testa di un cretino; o i pappagalli, chiusi in gabbia a ripetere sciocchezze. Perciò miagolare nel linguaggio degli umani era un grandissimo rischio per i gatti.”
“Gli umani dedicano la loro vita a ripeterecose, gesti e comportamenti che chiamano abitudini.”