“Che cosa è l'uomo? Un vaso qualunque, rotto e frangibile, per qualunque agitazione. Un corpo debole e fragile, nudo, di sua natura senza difese, bisognoso dell'aiuto altrui, gettato in balia di tutte le offese della fortuna.”
“La reputazione di un uomo è come la sua ombra: gigantesca quando lo precede, di proporzioni minuscole quando lo segue.”
“Quando si tratta di bisogni personali, gli esseri umani, e soprattutto le donne, erano più territoriali riguardo alla loro psiche del cavolo - i loro cosiddetti bisogni - di quanto non lo fossero i cani quando rosicchiano l'osso.”
“L'uomo è il servitore d'uno stomaco, anzi l'uomo è uno stomaco, la credo la definizione meno inesatta fra le tante che si son fatte di questo animale.”
“Mi sembra che l'essereumano sia stato creato per vivere. Vivere nel cammino verso la verità. Ecco perché l'uomo crea. In una certa misura l'uomo crea nel cammino verso la verità. Questo è il suo modo di esistere, e l'interrogativo sulla creazione ('Per chi gli uomini creano? Perché essi creano?') è senza risposta. Effettivamente ogni artista non soltanto ha una sua concezione sulla creazione ma ha anche un suo modo personale di interrogarsi su ciò.”
“È nel nostro dovere - di uomini e donne - comportarci come se i limiti delle nostre capacità non esistano. Noi siamo i co-creatori dell’Universo.”