“Privilegio dell'editore: svegliarsi al mattino, aprire il giornale e, tra il burro e la marmellata, veder sfilare i fatti e le idee già ordinati in libri.”
“Dietro ogni libro c'è una somma di azioni, pensieri, inquietudini, angustie, decisioni e speranze condivise giorno per giorno, ora per ora. Ritrovare tutto questo tra le proprie mani in un oggetto di pochi centimetri, ogni volta illude e consola.”
“Leggere. Le letture non si consigliano, se non ai principianti del leggere. Ognuno deve trovare le proprie letture con l'istinto, che − nel lettore abituato − diventa quasi sempre infallibile.”
“Una delle cose meravigliose di un libro, al contrario dello schermo di un computer, è che puoi portarlo a letto con te.”
“I miei libri (che non sanno che io esisto), sono parte di me come questo viso, dalle tempie grigie e dagli occhi grigi, che cerco vanamente nei cristalli, e che percorro con la mano concava. Non senza una certa logicaamarezza, penso che le parole essenziali, che mi esprimono sono in quelle pagine, che non sanno chi sono io, non in quelle che ho scritto. Meglio così. Le voci dei morti mi diranno per sempre.”
“La stampa, ora abolita, è stata uno dei peggiori mali dell’uomo, perché tendeva a moltiplicare testi superflui fino alla vertigine.”
“I librai non cadevano in preda alle febbri della resafacile come oggi.”
“Come la musica, anche i libri accompagnano i periodi più importanti della vita. Sono fari nel buio, arrivano al momento giusto per illuminarti con le parole che hai bisogno di sentirti dire in quel preciso istante. E così ti salvano la vita. Lo stesso libro, in un altro momento, passa totalmente inosservato (è noioso, incomprensibile, lungo...). Invece, se letto con il giusto stato d’animo, può guarire ferite, aprire porte, ispirare intuizioni geniali.”
“Nessuno di noi sarebbe stato quello che è stato se non avesse letto quel tale o quel tal altro libro.”
“Chiunque consumi tre pasti al giorno dovrebbe comprendere perché le vendite di libri di cucina sopravanzano quelle di libri di sesso tre a uno.”
“Un libro è una pistola carica.”
“Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole soltanto facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive.”
“Sapete che i libri hanno un po'l'odore della noce moscata o di certe spezie d'origine esotica? Amavo annusarli, da ragazzo. Signore, quanti bei libri c'erano al mondo un tempo, prima che noi vi rinunciassimo!”
“Le cose che voi cercate, Montag, sono su questa terra, ma il solo modo per cui l'uomo medio potrà vederne il novantanove per cento sarà un libro.”
“Non devi bruciare i libri per distruggere una cultura. Basta far smettere alla gente di leggerli.”