“Chi ricorre alla legge tiene un lupo per le orecchie.”
“Fra le tante distruzioni di cui il passaggio della pestilenza fascista è responsabile, si dovrà annoverare anche quella, non riparabile in pochi anni, del senso della legalità. [...] Per vent'anni il fascismo ha educato i cittadini proprio a disprezzare le leggi, a far di tutto per frodarle e per irriderle nell'ombra.”
"La legge è uguale per tutti" è una bella frase che rincuora il povero, quando la vede scritta sopra le teste dei giudici, sulla parete di fondo delle aule giudiziarie; ma quando si accorge che, per invocar la uguaglianza della legge a sua difesa, è indispensabile l'aiuto di quella ricchezza che egli non ha, allora quella frase gli sembra una beffa alla sua miseria.
“Non si confonda la giustizia in senso giuridico, che vuol direconformità delle leggi, con la giustizia in sensomorale che dovrebbe essere tesoro comune di tutti gli uominicivili, qualunque sia la professione che essi esercitano nella vita pratica.”
“La legge marziale non è più in vigore! Anche il coprifuoco e il divieto d’assembramento sono stati revocati!”
“Le leggi ottime sono le poche e brevi che s'accordano al costume del popolo e al bene comune. Le leggi tiranniche sono molti lacciuoli che ad uno o a pochi sono utili, e non s'accordano col costume pubblico, purché crescano gli pochi autori di esse.”
“Dove son più di numero le leggi punitive che instruttive, è segno di mal governo; però ottima è quella di GesùCristo.”
“Perché nascano i buoni e ciascuno faccia l'ufficio a che è nato, e si schifino i mali ha bisogno ogni comunità di legge.”
“La comunità degli animi la fa e conserva la scienza e la religione, la quale è anima della politica e difesa della leggenaturale.”
“La legge è il consenso di tutti scritto e promulgato per il ben comune.”
“Gli uomini fanno finta di rispettare il diritto, ma s’inchinano soltanto alla forza.”
“Qualunque legge che costringe qualcuno a decidere da solo del proprio destino limita i diritti.”
“Noi non diamo leggi all'intelletto né assegniamo leggi alle cose in base al nostro giudizio, piuttosto raccogliamo e descriviamo come degli scriba pieni di fede quelle leggi che sono nate nella voce della Natura e sono da questa stessa proclamate.”
“Quei gran giurisprudenti, fino dalla scuola, sono avvezzi ad intendere e proclamare che suprema legge è il pubblico bene.”
“La verginitàfemminile prenuziale, in Inghilterra – come in America – aveva smesso da un pezzo di essere un valoremorale quando da noi ancora negli anni Settanta, se ne fissava invece in tribunale il valore venale.”