“Non posso credere che in Italia il cinema sia finito come dicono tanti. Bisogna lavorare e lottare per cambiare le cose come è accaduto in Francia e in Spagna.”
“La verginitàfemminile prenuziale, in Inghilterra – come in America – aveva smesso da un pezzo di essere un valoremorale quando da noi ancora negli anni Settanta, se ne fissava invece in tribunale il valore venale.”
“L’Italia ospita quasi quattro milioni di stranieri ma è ben lontana dall’aver adottato mentalità e stili multiculturali tipici di metropoli come Londra o New York.”
“Appare diffusa nel Bel Paese, tra la generale rassegnazione (o complicità?), la convinzione che il servizio per il quale si è pagati sia in realtà un magnanimo gesto di cortesia verso chi lo richiede.”
“L’Italia non si stanca mai di essere un paese arretrato. Fa qualunque sacrificio, perfino delle rivoluzioni, pur di rimanere vecchio.”
“Non è forse la dissimulazione l’arte di governo più esibita nel Bel Paese?”
“Or chi pria leverà d'Italia il gridoSpezzando il vario, infame, antico freno?Di martiri e d'eroi famoso nido,Voi Modena e Bologna.Oh al dì serenoDi libertà cresciute, anime altereTra i ceppi sanguinanti e gli egri esigliE gli orrendi martòri in prigion nere,Voi ne' tedeschi e ne' papali artigliChi più mai renderà, poi che un volereRaccoglie alfin de la gran madre i figli?”
“In Italia sono in vigore duecentomila leggidiverse, per fortuna temperate da una generale inosservanza.”
“Chiedete a un italiano se preferisce avere un ospedaleefficiente o bombardare la Libia, se vuole dei trasporti pubblicimoderni o la guerra ai talebani, se desidera eliminare le province o ridurre gli insegnanti di sostegno ai bambinidisabili. La sua risposta sarà sempre diversa da quella dei politici.”
“L’Italia investe continuamente in infrastrutture di acciaio e cemento, binari, autostrade, ponti, gallerie: strutture per camion vuoti e macchine con una persona a bordo.”
“Il governo dell’Italia deve affrontare prima i problemi nazionali e poi i rapporti internazionali, ma mai a scapito dei suoi interessi. ”
“Il telespettatore viene sempre prima dell’elettore.”
“Ovunque nel mondo l'Italia è simbolo di qualità, di originalità, di gusto. Il rischio più grave? Banalizzare o volgarizzare l'origine italiana. Basta con il vezzo del cinismo ai danni del nostro Paese!”
“Ho una considerazione altissima della creatività italiana. Il problema è che da voi la volgarità dei media trascina tutto – società, cultura – verso il basso. ”
“Con lodevoli eccezioni, le strutture regionali sono precarie, mal gestite, dominate dal clientelismo. Il merito, i concorsi, le promozioni sulla base di valutazioni comparative ed aperte, la misurazione dell'efficienza, l'attenzione per i bisogni dell'utenza, sono sconosciuti nella maggior parte delle Regioni.”