“Io dico una cosa, e voi ne scrivete un’altra, e quelli che vi leggono ne capiscono un’altra ancora.”
“Dio è come uno specchio. Lo specchio non cambia mai, ma chiunque lo guardi vede in esso qualcosa di diverso.”
“Il problema di Dio è che deve passare comunque attraverso le nostre anime e le nostre interpretazioni. Questo ci dice anche che Dio è incertezza.”
“Non è il 'mondo' in se stesso che determina il nostro soddisfacimento o la nostra infelicità; è la 'versione' che del mondo ha ciascuno di noi.”
“La migliore dottrina può diventare la peggiore se fraintesa o erroneamente interpretata.”
“Le frasi fuori del loro contesto spesso cambiano di significato. E negli anni a venire, tante frasi saranno estrapolate dal loro contesto per suffragare giudizi di parte e facili condanne. Un vizio duro a morire.”
“Tutto quello che l'uomo fa è basato non su di una sicura e certa conoscenza, ma sulle immagini create da se stesso o che gli sono state date. Il modo in cui è immaginato il mondo determina tutto ciò che un uomo potrebbe fare in un qualsiasi particolare momento.”
“Ciò che sostiene la leggerezza, per altri può essere un coperchio pesante.”
“I ricordi sono come i sogni: si interpretano.”
“L'arte non è imitazione della realtà, ma interpretazione individuale di essa.”
“Gli attori che hanno cercato di interpretare i personaggi di Churchill e MacArthur hanno fallito clamorosamente perché ognuno di questi uomini era un grande attore che recitava se stesso.”
“È nei margini che si trovano le poesie.”
“L’autore porge delle indicazioni ma poi è il lettore che deve saper ricostruire con la sua immaginazione e il suo sapere il mondo in cui si trova a vivere attraverso i corpiestranei dei personaggi.”
“Il libro essenziale, il solo libro vero, un grande scrittore non deve, nel sensocorrente, inventarlo, poiché esiste già in ciascuno di noi, bensì tradurlo. Il dovere e il compito di uno scrittore sono precisamente quelli di un traduttore.”
“Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso.”