“Non immaginare le cose come le giudica il prepotente o come egli vuole che tu le giudichi, ma sappile vedere come effettivamente sono.”
“Se siete afflitti da qualcosa di esterno, il dolore non è dovuto alla cosa in sé, ma alla valutazione che voi ne fate; valutazione che avete il potere di revocare in qualsiasi momento.”
“Se è estraneo al mondo l'uomo che non conosce le cose che vi si trovano, non meno estraneo è colui che non sa interpretare ciò che vi si svolge.”
“Tutte le cose altro non sono se non ciò che noi pensiamo che siano e quindi tutte le cose sono quello che vogliamo che siano. Perciò, tutte le volte che vuoi, smetti di dare un significato alle cose in base a ciò che pensi, sopprimi cioè le opinioni che ti fai intorno a esse, e come chi ha doppiato il promontorio, troverai un mare calmo, un'assoluta tranquillità e un'insenatura riparata dai flutti.”
“Quando sono passati molti anni, o anche non così tanti, la gente si racconta i fatti come più le convengono e arriva a credere alla propria versione, alla propria distorsione.”
“Maledetti i fondamentalisti e quelli che interpretano tutto alla lettera!”
“L'arte non è interpretazione, ma trasformazione.”
“I filosofi hanno interpretato il mondo in modi diversi, si tratta ora di cambiarlo.”
“Le nostre interpretazioni e spiegazioni della realtà non sono realtà, determinano soltanto la nostra esperienza della realtà.”
“La storia è sempre l'interpretazione del presente.”
Il mondo non è altro che "mondo-come-significato".
“Non posso restituire la realtà dei fatti, posso solo presentarne l’ombra.”
“Noi non vediamo la luce, vediamo solo gli effetti che ha sugli oggetti. Sappiamo della sua esistenza solo perché viene in parte riflessa da quello che incontra nel suo cammino, rendendo visibile ciò che altrimenti non lo sarebbe. Così un nulla, illuminato da un altro nulla, diventa per noi qualcosa. Allo stesso modo funzionano le frasi e le parole: non hanno contenuto in sé, ma se incontrano qualcuno che le ascolta diventano qualcosa. Noi siamo parte del dato.”
“Taluni sostengono che sia già stato detto e scritto di tutto, e che non sia rimasto più nulla di nuovo da dire. Invece il silenzio è sempre stato nuovo e diverso, da persona a persona. In ognuno di noi rappresenta qualcosa di differente. Il nostro silenzio comunica delle cose che spesso solo noi siamo in grado di comprendere.”
“In momenti diversi vedi con occhi diversi, è ciò che rende l'arte interessante.”