“- So che alcuni fratelli parlano male di me – disse un monaco ad un anziano.- Consolati – gli rispose l’anziano – pensando che quanto la gente dice alle tue spalle è quel che realmente pensa di te.”
“Abba Gerasino era talmente umile che soleva dire.- Più mi conosco, più amo il mio cane.”
“Ogni uomo nasce gemello: colui che è e colui che crede di essere.”
“Non sono certo un modello per giovani impressionabili.”
“La più grande sfida che ti si presenta è il tuo stesso dubbio e la tua pigrizia. È il tuo dubbio e la tua pigrizia che definiscono e limitano ciò che sei. È il tuo dubbio e la pigrizia che ti negano la vita che vorresti.”
Ognuno di noi cova dei dubbi. [...] Altri si fanno paralizzare dai dubbi, giocano al “cosa succederebbe se…?”. [...] Inoltre, ci sono amici e parenti che ci rammentano i nostri difetti senza che glielo chiediamo. Dicono: «Cosa ti fa credere di poterlo fare?», oppure: «Se è un’idea tanto brillante, come mai nessun altro ci ha pensato prima?», «Non funzionerà mai. Non sai quello che dici». Queste parole di sfiducia sono talmente fastidiose da bloccarci. Ci viene un orribile mal di stomaco. Alcuni non ci dormono la notte. Oppure rinunciano ad agire. Preferiscono giocare sul sicuro, perdendosi però le occasioni migliori. La vita passa loro davanti mentre siedono immobili con un peso sullo stomaco. Tutti ci siamo sentiti così una volta nella vita, qualcuno anche più di una.
“Non essere troppo schiavo delle opinioni che gli altri hanno di te! Sii autosufficiente! Come potrebbe, alla fine, crearti problemi l'opinione che il mondo intero ha di te, se fai quello che dovresti?”
“Non credo piú nella mia infallibilità. Ecco perché sono perduto.”
“Ciò che dobbiamo tenerci stretti non sono i ricordi del passato, ma la persona che siamo diventati grazie alle nostre esperienze. Ciò che conta è quello che siamo adesso. Mentre li riordiniamo uno per uno, i nostri ricordi ci insegnano questa verità. Lo spazio in cui viviamo è destinato alla persona che siamo e saremo, non a quelle che siamo state nel passato.”
“Sono un regista difficile.”
“Crescere insieme senza perdere la propria identità, donarsi per possedere in forma allargata, fondersi in un tutto unico e tuttavia continuare ad esistere ciascuno per proprio conto: questo è il segreto del vincolo dell'amicizia.”
“Sono ormai così corrotto dalla diffidenza che, se qualcuno mi confessa che cosa gli piace o non gli piace, non lo prendo affatto sul serio, o per meglio dire considero ogni cosa semplicemente come testimonianza dell'immagine che egli vuole dare di sé.”
“Io sono qualcuno. Io sono me. Mi piaceessere me. E non ho bisogno di nessuno che mi faccia sentire qualcuno.”
“Sia che io abbia addosso un sacco di trucco o sia senza trucco, dentro sono sempre la stessa persona.”
“La vita delle celebrità e la cultura dei media sono probabilmente le condizioni più pressanti della cultura pop con cui noi giovani dobbiamo avere a che fare, perché ci costringono a giudicare noi stessi.”