“L'ossessione è una questione che riguarda i giovani. La mia unicascusa è che non sono mai cresciuto.”
“Mi chiedi che fotografo sono? Stai cercando di incasellarmi? Io sono un misuratore di spazi. Arrivo in un luogo e comincio a muovermi come un rabdomante: non cerco l’acqua ma un punto di vista. L’azione fondamentale è lo sguardo: devo trovare la misura giusta tra me, l’occhio e lo spazio. La foto è la memoria tecnica fissata di questo sguardo. Ma c’è bisogno di tempo, devi sapere prima cosa guardare, la foto d’eccellenza è contemplativa.”
“Tutti sognano ciò che sono, ma nessuno lo comprende.”
“Sebbene vesta i panni di Gaio Caligola, io sono tutti gli uomini e nessun uomo allo stesso tempo e quindi sono Dio.”
“Sono una timida, ma questo particolare del mio carattere è noto solo agli intimi. Per tutti gli altri sono un tipo estroverso dalla parlantinafacile e ridondante.”
“In fondo a ognuno di quegli occhi abitavo io, ossia abitava un altro me, una delle immagini di me.”
“Non-mostri siamo tutti noi che ci siamo e mostri invece sono tutti quelli che potevano esserci e invece non ci sono.”
“Non sono un uomo 3D.”
“Sono un uomo semplice, io. Dev'essere per questo che sono un incompreso.”
“Non credere ai tuoi amici quando ti dicono di essere sincero con loro. Tutto ciò che davvero vogliono è essere mantenuti nella buona opinione che hanno di loro stessi.”
“Sono un ragazzo normale, mica di quelli con i soldi, che vanno alle scuole private.”
“Io mi considero un eretico, perché mi piace scardinare i dogmireligiosi, politici e sociali.”
“Il primo passo che devi fare se vuoi essere una persona di successo è decidere che tipo di persona vuoi essere. Esistono tre tipi di persone: coloro che fanno accadere le cose; coloro che guardano accadere le cose e coloro che si meravigliano di ciò che accade.”
“Ho scoperto di avere mani, quando me le hai prese, di avere labbra, perché tu le baciavi. Di esseredonna, ogni volta che mi hai spogliato.”
“Io non sono nata uccello, sono nata grillo: ho volato a metà, sono stata un attimo in aria e l’attimo dopo a terra, mezzo salto e mezzo volo. Meglio così, non bisogna fare l’abitudine al cielo.”