“Nel bene e nel male, amiamo i nostri genitori e siamo convinti, in fondo, che siano dei supereroi che non sbagliano mai.”
“Se un bambino può contare sull'affetto e sulla presenza della madre, e ben presto anche del padre, crescerà senza essere sottoposto a un eccessivo desiderio libidico e senza una spropositata tendenza all'odio. Al contrario, se non avrà tutto ciò, è probabile che il suo desiderio libidico diverrà intenso e perciò egli sarà portato a cercare costantemente amore e affetto e a odiare coloro che non si curano, o che a lui sembra che non si curino, di garantirglieli.”
“Come genitore, credo che siamo costantemente dei novellini ed ogni giorno presenta nuove sfide.”
“[parlando del padre appena deceduto] Mi ha insegnato la dedizione, il senso del dovere. L'altra sera avrei potuto annullare lo spettacolo, sarei stato giustificato. Ma il teatro era tutto esaurito. Mi aspettavano.”
“La rivoluzione che accade, quando sei genitore, è che di te stesso non t’importa più se non in funzione di quella creatura.”
“Quando hai un figlio cominci a vedere i parenti in modo diverso e sei contento quando vengono a trovarti, così possono tenere il bambino e tu puoi uscire.”
“Nulla è così suadente per la nostra autostima che scoprire i nostri brutti tratti nei nostri progenitori. Sembra assolverci.”
“No, tesoro mio grande, non sognoricchezza e successo per te. Ma un lavoro che ti piaccia, abilità che tu possa perfezionare, entusiasmi che illuminino il tuo cuore, amici e amore in abbondanza.”
“Conviene, a chi nasce, molta oculatezza nella scelta del luogo, dell'anno, dei genitori.”
“Noi siamo le persone dalle quali i nostri genitori ci mettevano in guardia.”
“Nell'adolescenza si fa gran conto del giudizio altrui. Rossore sulle guance dei figli davanti alle intemperanze in pubblico del padre o della madre.”
“Dopo tutto, non vi sono figli illegittimi, ma solo genitori illegittimi.”
“Dire che i vaccini causano l'autismo è insomma una bugia, particolarmente schifosa perché genera in genitori già sfortunati e sofferenti il senso di colpa derivante dal pensare di avere causato, con la vaccinazione, questa malattia che secondo i bugiardi si sarebbe potuta evitare.”
“È paradossale che molti educatori e genitori differenzino ancora un tempo per l'apprendimento e un tempo per il gioco senza notare la connessione vitale tra essi.”
“Io non rimpiango di avere avuto il padre che ho avuto: io rimpiango di averne avuto uno.”