“C'è sempre una richiesta elevata di mediocrità fresca. In ogni generazione il gusto meno coltivato ha l'appetito più grande.”
“Le generazioni future impareranno l'uguaglianza dalla povertà e l'amore dalla sofferenza.”
“Leggi e diritti si ereditano come un'eternamalattia: Si strascicano da una generazione all'altra, si propagano di luogo in luogo, pianopiano. La ragione diventa assurdità, il pubblicovantaggio una calamità; che disgraziaessere un postero!”
“Per molti lavoratori più anziani – i figli della meritocrazia, ai quali fu insegnato che l’istruzione e le capacità tecniche erano un biglietto sempre valido per il successo – questa nuova filosofia può costituire un vero e proprio shock.”
“Quando le generazioni future giudicheranno coloro che sono venuti prima di loro sulle questioni ambientali, potranno arrivare alla conclusione che questi 'non sapevano': accertiamoci di non passare alla storia come la generazione che sapeva, ma non si è preoccupata.”
“Ogni generazione pensa di aver inventato il sesso.”
“Perchè a vent’ nni è tutto ancora intero, perchè a vent’anni è tutto chi lo sa,a vent’anni si è stupidi davvero, quante balle si ha in testa a quell’età,oppure allora si era solo noi non c’entra o meno quella gioventù:di discussioni, caroselli, eroi quel ch’è rimasto dimmelo un po’ tu…”
“Solamente in matematica ogni generazione costruisce una nuova creazione sulla vecchia struttura.”
“Come vi comportate, quando vi rendete conto che l'onore è una moneta senza più corso? Quando siete arrivati a credere, come Marco Aurelio, che l'opinione delle generazioni future non avrà più valore dell'opinione di quelle attuali? Resta possibilecomportarsi bene? È desiderabile comportarsi bene?”
“Una generazione che ignora la storia non ha passato - ed è senza futuro.”
“Tutte le generazioni erano perdute da qualche cosa e lo erano sempre state e sempre lo sarebbero state.”
“La distruzione del passato, o meglio la distruzione dei meccanismi sociali che connettono l’esperienza dei contemporanei a quella delle generazioni precedenti, è uno dei fenomeni più tipici e insieme più strani degli ultimi anni del Novecento. La maggior parte dei giovani alla fine del secolo è cresciuta in una sorta di presente permanente, nel quale manca ogni rapporto organico con il passato storico del tempo in cui essi vivono.”
“Tre generazioni di incapaci sono sufficienti.”
“Tre generazioni di imbecilli sono abbastanza.”
“Il problema della mia generazione è che ci sentiamo tutti dei geni del cazzo. Far qualcosa per noi non è abbastanza, e neanche vendere qualcosa, o insegnare qualcosa o solamente combinare qualcosa: no, noi dobbiamo essere qualcosa. È un nostro inalienabile diritto, in quanto cittadini del ventunesimo secolo.”