“E' difficile esserevissuti negli anni Sessanta e non essersi fatti delle precise ideepolitiche.”
“Gli italiani non sono mai stati grandi come nel periodo che va dal 1270 al 1310.”
“Il lavoro generava danaro ben più della guerra e il denaro accumulato generava nuovo lavoro, con il sudore della fronte invece che con il rumore delle armi. Stava nascendo il capitalismo e la sua diversa etica.”
“In questo secolo di minacce di ogni genere non vi è nulla di più frivolo che di occuparsi di cose serie.”
“Pensi che ci scegliamo il tempo in cui nasciamo? O che siamo adatti ai tempi in cui viviamo?”
“Gli uomini che, per i loro sentimenti, appartengono al passato e, per i loro pensieri al futuro, trovano difficilmente posto nel presente.”
“Adesso i delinquenti sembrano tanti solo perché è aumentata l'informazione. Una volta ce n'erano di più, ma nessuno ne sapeva niente. Pensate che fino a pochi anni fa tutti quelli che uscivano per strada erano costretti ad andare in giro con le spade.”
“Nel nostro tempo si è proibito il tema della morte come nel secolo scorso quello del sesso.”
“Nel paese senza tempo non esistono agende. Nel paese senza tempo il calendario è fatto di fogli bianchi. Non ci sono appunti, non ci sono appuntamenti. Sui calendari del paese senza tempo non c’è niente in programma, niente da fare. Il paese senza tempo è un paese senza realtà e senza vita. È un cadavere scosso da convulse contrazioni muscolari. Risse, litigi, male parole, parole urlate, parole al vento: solo segnali di vita apparente. Nel paese senza tempo, al Senato, si urla «Frocio, checca squallida, pezzo di merda». Agli elettori avversari si rivolge l’invocazione «Coglioni». I magistrati sono «eversori», «talebani», «cancro del paese». E «comunisti». La Consulta è un «covo di bolscevichi». Ma non mancano gli «eroi» nel paese senza tempo: il mafioso Vittorio Mangano per esempio. Ma tanto poi chi ci fa caso?”
“È qui appropriato richiamare il fatto che i cosiddetti secoli bui iniziarono con la fuga degli individui dalla protezione dei signori o dei capitoli e terminarono quando l’individuo nuovamente trovò vantaggio a crearne una propria. Noi viviamo in tempi in cui ogni cosa cospira a spingere l’individuo dentro l’involucro.”
“In un tempo in cui molti fanno ridere colla faccia scura, un po' d'allegrianaturale possa sembrare agli occhi della gente quasi come una mezza novità.”
“Da un secolo senza speranze nasce un secolo senza paure.”
“Non sono filosofo, ma questo so: nel nostro tempo troppo pieno di sé e delle sue conquiste, in questa nostra società in cui sembra che il destino di qualsiasi attività sia generare ricchezza, soddisfaredesideri perlopiù superflui, abbiamo dimenticato un bisogno, tanto essenziale quanto mangiare o bere: abitare un mondo dotato di senso. Parlo naturalmente del nostro bisogno di spiritualità.”
“Nella nostra epoca di sradicamento e nomadismo, il flagello del turismo non può che dilagare. Oggigiorno la clientela della celebre agenzia di viaggi Cook è costituita unicamente da borghesi ammalati di irrequietudine, ma cosa accadrà quando tutti, compresi i meno benestanti, disporranno dei mezzi per concedersi questo surrogato del viaggiare che è il turismo? Ciò lascia presagire una distruzione completa e sistematica di qualsiasi vero luogo sopravvissuto in questo arido mondo occidentale.”
“In ogni tempo, ma specialmente nel nostro, il pensieroumano procede in questo modo: per esagerazioni.”