“Bisogna imparare a dire di no, a diventare più egoisti, senza sensi di colpa.”
“Le grandi manifestazioni hanno il cuore sempre più piccolo, i conti si fanno coi soldi e con la paura.”
“L'altruista è semplicemente colui che ama compiacere gli altri al tempo stesso che soddisfa al proprio egoismo.”
“Voi utilitaristi che, amate ogni utile solo come un carro delle vostre tendenze, anche voi trovate insopportabile il rumore delle sue ruote?”
“Benedetti gli egoisti; ti lasciano fare il tuo comodo.”
“- Vaughn: Cerco di avere una vita normale e col mio lavoro è piuttosto difficile. Ma da quando conosco sua figlia lo è ancora di più. Non dico che averla conosciuta non abbia reso la mia vita migliore perché... è così... ma al tempo stesso l'ha peggiorata... ho detto troppo!- Irina: Il problema, signor Vaughn, è che all'unicapersona che conta lei non ha detto niente!”
“Se ami te stesso, diventerai un egoista, se ami te stesso diventerai narcisista. Non è vero: un uomo che ama se stesso scopre che in lui non esiste alcun ego. L’ego prende forma amando gli altri senza amare se stessi, nel tentativo di amare gli altri.”
“Gli artisti siamo molto egoisti. Ci si chiude in se stessi e si dimentica il mondo intero.”
“La gente rivendica i propri diritti sulle persone a cui vuole bene dandogli un nome diverso. Etichettandole come fossero roba loro.”
“Il rifiuto di acquistare merci che non servono, o danneggiano il mondo e se stessi, non è una rinuncia fatta per nobili motivi, ma una scelta fatta per egoismo. Per stare meglio.”
“L'uomo che vive con se stesso e per se stesso è soggetto a farsi corrompere dalla compagnia che frequenta.”
“Il nostro egoismo è un bello strumento per gettarci polvere negli occhi in modo piacevole.”
“In fondo, l'unicaragione perché si pensa sempre al proprio io è che col nostro io dobbiamo stare più continuamente che non chiunque altro.”
“Sono stato egoista! Posso far felici le persone!”
“Il nostro esserci qui e ora induce l’aspettativa che ci saremo sempre – promessa priva di sostanza. Mi piaceva l’idea che da un simile ribaltamento l’egoismo uscisse smussato, che al pensiero della propria morte venisse quasi da chiederescusa per l’involontario abbandono: anziché preoccuparsi per la propria sorte, chiedersi come sarà, non per noi ma per gli altri.”