“Le grandi manifestazioni hanno il cuore sempre più piccolo, i conti si fanno coi soldi e con la paura.”
“Un nosferatu non muore come ape dopo che ha punto. Diviene solo più forte, e così più forte, ha ancora più potere per operare male. Questo vampiro che è tra noi ha, da solo, la stessa forza fisica di venti uomini. Sua astuzia è più che mortale perché sua astuzia cresce con passare di anni. Ha ancora aiuto di necromanzia, che è, come sua etimo logia dice, la divinazione per mezzo di morti, e tutti i morti che lui può avvicinare sono a suo comando. È bestiale, anzi più che bestiale! È demonio insensibile, senza cuore. Entro certi limiti può apparire quando e dove vuole e in una qualsiasi di sue forme. È anche in grado di dirigere gli elementi in sua zona di influenza: la tempesta, la nebbia, il tuono. Ha il dominio di tutti gli esseri più bassi: il topo, la civetta e il pipistrello e poi la falena e la volpe e il lupo; può crescere e diventare piccolo; a volte può sparire e diventare invisibile.”
“Sono uno spirito libero che non ha mai avuto le palle per essere libero.”
“La paura genera paura. La forza genera forza. Io volevo generare forza.”
“Quello di cui ho paura non è la morte, ma la solitudine.”
“La paura è puro istinto di sopravvivenza e, a suo modo, dà conforto, perché vuol dire che c'è ancora speranza. ”