“Un buon numero di giovaniscrittori fa l'errore di includere una busta affrancata col proprio indirizzo grande abbastanza perché il manoscritto possa essere restituito. Questa è una tentazione troppo grande per l'editore.”
“La musica è proprietà di tutti. Sono solo gli editori che pensano che la gente possa possederla.”
L'editore di Hemingway, letto un suo manoscritto, pur ammirando la forza dello stile, restò negativamente colpito dalla frequenza della parola "fottere" e provò a telefonargli, per fargli modificare quell'espressione. Per contratto, infatti, nessun cambiamento poteva apportare ai suoi romanzi, senza il suo consenso. Fece il numero, ma lo scrittore non era in casa. "Lo chiamerò domani" pensò l'editore. E prima di uscire dall'ufficio, scrisse sull'agenda il seguente promemoria: "Ricordarsi di 'fottere'." La segretaria, quando rientrò al pomeriggio, vide l'appunto ed esclamò con un sospiro: "Anche questo devo ricordargli!".
“Uno scrittore è produttivo non nella misura in cui produce idee, ma nella misura in cui arricchisce l'editore che pubblica le sue opere.”
“Dall'indagine svolta da uno dei più seri istituti di ricerche demografiche, lo svizzero Scope, risulta che la professione più ammirata e rispettata, nel mondo, è quella dei medici. I giornalisti sono al penultimo posto. Ce ne sentiremmo profondamente avviliti se all'ultimo non vedessimo catalogati gli editori.”
“Quando vendi ad un uomo un libro, non gli vendi 12 once di carta, un po' di inchiostro e della colla, gli vendi un'intera nuova vita.”
“L'editoria vede nel digitale una forteminaccia; nella maggior parte dei casi ha avviato la distribuzione di contenuti digitali più per sollecitazione esterna che per effettiva convinzione, e lo ha fatto in maniera estremamente cauta.”
“La cosa peggiore che hanno i giornali è di trovare chi li autorizza a scrivere su tutto, è che si azzardano a inculcare agli altri idee che possano andare bene per tutti.”
“Un editore è qualcuno che separa il grano dalla pula e poi stampa la pula.”
“Ogni volta che sei portato a scrivere 'molto', sostituiscilo con una parolaccia; il tuo editore la cancellerà e lo scritto sarà comunque come dovrebbe essere.”
“Solo i presidenti, gli editori e le persone con i vermi intestinali hanno il diritto di usare il redazionale ‘noi’.”
“Nessuna passione sulla terra, né amore né odio, è uguale alla passione di alterare i progetti di qualcun altro.”
“Abbiamo lavorato a tutta velocità sin da Maggio. E questa è, sono persuasa, la fonte, la radice e l'origine di tutta la salute e la felicità, a patto che si cavalchi il lavoro come un uomo cavalca un grosso cavallo, in modo vigoroso e indipendente, non come una persona svogliata, ma come un uomo con speroni alle caviglie.”