“Domandare non costa che un istante di imbarazzo, non domandare è essere imbarazzati per tutta la vita.”
“Se ognuno di noi vivesse davvero ogni giorno come se fosse l’ultimo, quante cose si svolgerebbero diversamente? Se questo fosse il mio ultimo giorno, se i Maya avessero ragione e l’apocalisse fosse vicina, io richiamerei Arthur. Senza dubbio. Viceversa, se fossi certa di un domani, non sono sicura che sarebbe assennato alcun tipo di gesto che porti a una ricaduta. La nostalgia costa carissima e va adoperata solo quando proprio non se ne può fare a meno.”
“Non chiedere dov’è la tua bambina non chiederti chi le dice buonanotte ogni nottema prendi il suo sorriso più bello e assottiglialo fino a ridurlo ad un filoe con quel filo strozza le tue domande.”
“Si faccia una domanda e si dia una risposta.”
“Che cosa ti separa dalla tua concorrenza? Quali standard stai stabilendo? Cos'è che fa sì che la gente parli di te? Cosa spinge la gente a fare affari con te? Cosa spinge la gente a parlare ad altri del tuo lavoro?”
“La morte di Vico [la morte dell’amico] mi ha rimesso davanti con più chiarezza, ma finalmente anche con dolcezza all’interrogativo vitale: che cosa voglio? La risposta a questa domanda non è più rimandabile.”
“La domanda è amore proprio in quanto scopre e afferma, magari inconsciamente, che il tuo io completo, che dire «io» in modo completo significa dire «tu». È un «tu» l’io completo. Perciò l’affermazione di sé, l’affermazione della propria felicità, l’affermazione del proprio compimento è l’affermazione di un altro.”
Guarda fuori dal finestrino. Non ti torna alla memoria di quando eri nella barca? E di quando quella notte eri disteso, lo sguardo rivolto al cielo, e l'acqua di cui ti ricordavi non era poi così diversa dal paesaggio... Tu ti chiedesti: "Come mai il paesaggio si sta muovendo ma la barca è ferma?" E ancora... "Da dove vieni tu?".
“I perché sono giochi che solo nelle imprevedibili domande dei bambini trovano la loro dimora. Per i grandi l'unicacuriosità sensata è interrogarsi sul come.”
“La questione non è di conoscere il senso di questa vita... La sola questione, è di sapere: che cosa possiamo fare di questa vita?”
“Prima di qualunque cambiamento poniti queste semplici domande:1) Perché sono qui?2) Vale la pena di restare?”
“Nell'antichità l'uomo, ingannato dai propri sensi, riteneva che la Terra fosse il centro dell'universo. Poi ha capito che la Terra e i pianeti ruotavano attorno al Sole, posto al centro del sistema solare. In seguito ha compreso che il Sole è una stella come miliardi di altre, mentre l'inganno dei sensi aveva ancora fatto ritenere che il Sole si trovasse al centro della Via Lattea, e che questa abbracciasse tutto l'universo. Nel tempo, ha scoperto che il Sole occupa una posizione periferica nella Via Lattea, che questa è una galassia fra miliardi di altre, e che tutte insieme costituiscono il nostro universo. E ora ci domandiamo: ma questo è veramente tutto ciò che esiste, o è solo un universo fra infiniti altri?”
“Non credo che sia compito del regista dare delle risposte. Anzi, un buon film ti lascia pieno di domande dopo averlo guardato.”
“Ora vi farò la domanda che mi è sempre stata posta quando mi presentavo ai colloqui: vi hanno mai licenziati?”
Non chiedete "Perché?". E siate cauti col "Come?"."Perché?" conduce inesorabilmente al paradosso."Come?" vi intrappola in un universo di causa ed effetto.Entrambi negano l'infinito.